mercoledì 10 agosto 2016

Intervista a Francesco Maneli, autore di Ferion

INTERVISTA A FRANCESCO MANELI

Torna Francesco Maneli sulle pagine di "I mondi fantastici", dopo la segnalazione di qualche mese fa, per parlare del suo romanzo "Ferion. Cuore vs acciaio", un fantasy ambientato in un regno magico, pieno di mistero e cavalieri combattenti. Conosciamo insieme questo giovane autore.

Titolo: FERION,  Cuore vs Acciaio
Autore: Francesco Maneli
Editore: Cavinato Editore Internazional
Genere: Fantasy per ragazzi
Formato: Cartaceo e ebook
Pagine: 461
Prezzo: 20 euro (in promozione a 17 euro), ebook 6 euro
ISBN: 9788869822827
Disponibile su tutti gli store di libri
Su Amazon disponibile un estratto.
 

Ciao Francesco,
Parlaci un po’ di te. Quali sono i tuoi interessi, le tue passioni?


Ciao Alessio, grazie per questa intervista e per la possibilità che hai dato a me e al mio Fantasy di essere conosciuti! Sono nato a Napoli, frequento la facoltà di giurisprudenza e ho molti interessi: amo la scrittura, lo sport, il cinema, i manga, la musica e l’arte.
Devo dire però che, di questi, solo due mi appartengono nel profondo ed hanno il potere di farmi sentire in sintonia con il mondo: la scrittura e la corsa!
Un’altra mia caratteristica personale deriva dal rapporto con mio padre. Ho potuto affiancarlo sia nel suo lavoro come insegnante di musica sia in una sua grande passione: i fuochi d’artificio!
Proprio quest’ultima esperienza mi ha permesso di apprezzare la meraviglia e lo stupore che nascono davanti a qualcosa creato dall’uomo; qualcosa che si espande e che trova il suo posto nel cielo, tramite colori e suoni lanciati in aria da uomini, come se fossero desideri! In questo modo sono riuscito a vivere la fatica nascosta dietro uno spettacolo pirotecnico, ma soprattutto ad ammirare i fuochi d’artificio da una prospettiva totalmente diversa e concessa solo a pochi: da sotto.
Ti racconto questo per cercare di spiegare cos’è che lega tutte le mie passioni: la bellezza.
Tutti, chi in un modo, chi in un altro, tentiamo di regalare, catturare o creare bellezza - ovviamente nel senso ampio del termine - ed io spero di esserci riuscito tramite la scrittura.

Com’è stato, e com’è tutt’oggi, il tuo approccio alla scrittura? Perché scrivi? Per piacere, per passione, per lavoro? Verso quali generi, o quali tipi di storie, sei orientato?

La scrittura per me resta un mistero, una strada invisibile che collega cuore e mente, ma che come destinazione ha l’infinito.
Quando scrivo, è come se aprissi una porta. Non so dove possa condurmi o cosa possa trovarci dentro.. ma aprirla ed attraversarla è una delle emozioni più forti mai provate!
Per me scrivere è come dialogare con la propria anima, è come conversare con il cielo e, se si è fortunati, persino con Dio. La scrittura è un viaggio verso se stessi, verso il mondo, verso i sogni…insomma verso l’immenso!
Scrivere è come rubare tempo al mondo e soltanto un’altra cosa - per quanto mi riguarda - ha la stessa forza e magia: l’amore.
Ritornando a parlare dei generi da me preferiti, posso dirti che, almeno per adesso, i romanzi ed i fantasy sono quelli che mi appassionano maggiormente.

Quali sono le tue letture preferite? Che generi preferisci leggere? Se tu dovessi scegliere il romanzo della tua vita, quale sarebbe?

Guarda, incredibilmente non ho letture preferite. Quando entro in una libreria, inizio a girare tra gli scaffali, percorro i corridoi, accarezzo le copertine e permetto al mio istinto di scegliere, o - come molti pensano - lascio che sia un particolare libro a chiamarmi.
Ho letto di tutto e la magia consiste proprio nel fatto che ho sempre scelto il libro giusto! Dove “per giusto” intendo legato ai periodi o agli stati d’animo che stavo vivendo in quel particolare momento della mia vita. Non ti darò, quindi, un titolo, non potrei, sarebbe come “tradire” tutti gli altri libri!

Passiamo al tuo romanzo “Ferion: Cuore vs Acciaio”, come è nato? Cosa avevi in mente all’inizio? Che storia volevi raccontare?

Ferion nasce in un periodo particolare della mia vita… diciamo “difficile”. Ferion è venuto a salvarmi, o almeno è quello che sento!
Durante quegli anni ho imparato che, anche quando tutto intorno diventa incerto, le speranze sembrano svanire e si sente di aver smarrito persino la strada di casa, è allora che la vita ti sorprende!
È grazie ai quei momenti che si riesce ad intravedere quella porta nascosta dietro al proprio cuore.. ed ecco che la scrittura diventa la chiave per spalancarla! Una chiave che apre nuove possibilità, capace di svelare una parte di te che nemmeno credevi esistesse.
Ferion è un grido, una fiamma luminosa! L’ho scritto pensando a tutti gli errori della mia vita, a tutto quel passato difficile che sembrava così pesante ed insormontabile.
Questo non è un fantasy “fine a se stesso”. No, non volevo solo raccontare di un mondo diverso o di una magia straordinaria! Il mio intento è stato soprattutto quello di lanciare un messaggio ai ragazzi che – come me – hanno passato momenti “delicati”. Qualunque sia lo sbaglio, il passato o il dolore, possiamo trasformarlo in magia, in forza o comunque nella parte migliore di ciascuno di noi.
Nonostante gli argomenti trattati possano risultare molto profondi, ho voluto utilizzare lo stile dei manga, in modo da incuriosire il lettore ed appassionarlo anche grazie all’uso di una narrativa diretta e leggera - ed allo stesso tempo divertente!

Perché un lettore dovrebbe leggere il tuo libro?

Perché è piacevole, perché fa ridere, e soprattutto perché è scritto con il cuore! Ma anche perché l’ho rubato ad un mondo sconosciuto che si trova dentro di me. Credo che Ferion sia una storia diversa dalle altre: non avevo intenzione di scrivere un libro, non credevo l’avrei mai fatto! È nato e si è materializzato per magia!
La storia comincia in un modo molto semplice, ma si sviluppa e (si complica?!) nei capitoli successivi: gli scontri non sono mai scontati e tutti i personaggi “lasciano” un qualcosa su cui riflettere. Ogni personaggio ha una sua storia: un peccato, una magia che costudisce (ed intrappola) un messaggio. Alcuni insinuano dei dubbi ai quali spetta proprio al lettore rispondere! Tra le pagine del libro, si trovano mostri “particolari” da combattere, armi che mutano la propria forma e potere, magie irripetibili!
Questa storia parla però anche dell’amore, della rabbia per un errore commesso, di bugie che imprigionano la propria libertà, di tradimenti e di perdono, prima verso se stessi e poi verso gli altri. Tutto mescolato a “situazioni da manga”, con battute divertenti ed inaspettati colpi di scena!

C’è un personaggio, o più di uno, cui ti senti legato particolarmente? Perché?

Li amo tutti, mi piace il loro passato - legato alla loro colpa ed al loro dolore- ma ancor di più la loro magia che si tramuta nel riscatto delle loro colpe e quindi del loro passato!
Ogni personaggio racconta qualcosa di mio…anche se non nascondo una particolare simpatia verso il protagonista!

“Ferion” è una storia autonoma e autoconclusiva oppure avrà un seguito?

Se il destino (o il caso?!), il tempo, il mio editore e soprattutto i lettori desidereranno, spero di riuscire a raccontare tanto altro su Ferion! Deve ancora crescere, cadere e rialzarsi e, la magia di cui narro, deve ancora rivelarsi in tutta la sua potenza!

In Italia ci sono più scrittori che lettori, e non è un modo di dire ma realtà. Lasciando da parte i problemi, cosa consiglieresti per uscire da questa situazione critica? Un’idea, una ricetta “estiva” per incentivare la lettura, quale potrebbe essere secondo te?

L'ho sentito dire spesso, ma mi auguro che sia solo una vecchia leggenda!
Anche se banale per me è la passione a muovere tutto: nel lavoro, nell’amore e - in più generale - nella vita. Forse una possibile soluzione potrebbe consistere nel mostrare agli altri la propria passione: nel mio caso, la scrittura.
Quando si riesce a trasmettere la propria passione, non si lascia l’altro indifferente! La passione è come una fiamma e chiunque è in grado di notarla.
Possiamo discutere sui diversi modi da utilizzare per condividerla coi lettori: incontri, conferenze, saloni del libro… ma il punto è: mostriamo e regaliamo la nostra passione non importa il posto ed il luogo!

Progetti per il futuro? Puoi anticiparci qualcosa?

Certamente! Ho già in testa il seguito di Ferion! Inoltre ho nel cassetto un romanzo molto particolare, che alternerà la storia di un bambino a quella dei suoi genitori: una famiglia colpita da un grave incidente. Ogni personaggio ne subirà le conseguenze e tutti – a loro modo – dovranno cercare di recuperare ciò che sembrava essere perduto.

Grazie Alessio per questo spazio, per la tua professionalità e - è proprio il caso di dirlo - PASSIONE!




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