venerdì 24 marzo 2017

Scopriamo gli autori S.E.U.: Alessandro Del Gaudio e Max Penna

SCOPRIAMO GLI AUTORI S.E.U.: Alessandro Del Gaudio e Max Penna

Vi avevo già parlato dell'Associazione Culturale "Scrittori Emergenti Uniti", di cui faccio parte anch'io. Oggi il blog ha il piacere di ospitare due autori membri di S.E.U. e i loro romanzi fantastici. Pronti allora per conoscere Alessandro Del Gaudio e Max Penna, e i loro lavori?

ALESSANDRO DEL GAUDIO


Alessandro Del Gaudio è nato a Torino nel 1974.
Ha pubblicato i romanzi: Il candore dei ciliegi (2001), Lungomare (2002), Italoamericana (2005), Le note di Nancy (2009), Aziza (2011) e Aurora d’Inverno (2012).
Nel 2012 e nel 2014 ha pubblicato i primi due volumi della saga fantastica “Le ombre di Big City”: Metallo d’Ombra - Nascita di un supereroe e Lacrima d’Ombra - Il destino di un supereroe.
È autore di un’antologia di racconti - Luna all'alba (2004) - e di due saggi: L’identità segreta (2008) e Kyoko mon amour - Vent'anni di manga giovanili (2009), entrambi editi da Il Foglio.
Sempre per le edizioni Il Foglio nel 2013 ha curato l’antologia di racconti fantastici Tonirica.
Collabora con il circolo letterario Letture Corsare di Borgaro Torinese e con la rivista Nuovo Progetto, come curatore della rubrica di fumetto ed è giurato nel premio letterario nazionale “Racconti Corsari”. Lavora in un importante museo e gestisce una piccola biblioteca di quartiere nella periferia nord di Torino.


Titolo: “Metallo d’Ombra. Nascita di un supereroe” 
Autore: Alessandro Del Gaudio
Editore: Edizioni Il Foglio 
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo
Primo volume
Disponibile su tutti gli store di libri.

Trama: Wilbur Thun è un ragazzo di 18 anni che vive nella sconfinata megalopoli nominata Big City. Vive una vita di normale adolescente che di straordinario ha solo gli encomiabili risultati scolastici. È innamorato di una ragazza più anziana di nome Batty, che suona la chitarra e gestisce il Diwan Corner, un locale di periferia. Vive con il padre Julius e si circonda della compagnia di pochi amici intimi, con cui cerca di vivere una vita normale. Perché in realtà normale non è. Wilbur in realtà si chiama Arsian e proviene da un mondo sotterraneo posto esattamente al centro della Terra, l’Anello, non solo tecnologicamente avanzato ma anche caratterizzato dall’esistenza della magia. Nell’Anello suo padre è un uomo stimato e di grande influenza, i suoi fratelli sono eroi leggendari, ma lui è un reietto e una terribile colpa grava sul suo nome, tanto da essere stato esiliato sul mondo di superficie. Solo Julius, suo mentore, ha accettato di seguirlo per fargli da padre. Ma Arsian è destinato a salvare Big City o a morire con essa, perché coloro che difendevano la città sono scomparsi misteriosamente e a lui toccherà ritrovarli. Per farlo costruirà una macchina in grado di donargli una forza superiore a quella di un normale essere umano, che immancabilmente segnerà il suo destino e lo renderà il nuovo difensore della città: Metallo d’Ombra.


Titolo: “Lacrima d’Ombra. Il destino di un supereroe” 
Autore: Alessandro Del Gaudio
Editore: Edizioni Il Foglio 
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo
Secondo volume
Disponibile su tutti gli store di libri.

Trama: Arsian è un ragazzo proveniente da un mondo posto al centro della Terra noto come l’Anello. Dotato di un’intelligenza fuori dal comune, in tenera età è già in grado di costruire una potente macchina, che tuttavia sfugge al suo controllo seminando morte e distruzione. In seguito all'incidente viene esiliato nel mondo di superficie e si stabilisce a Big City insieme al suo mentore Julius Kirr.
Big City è una delle più grandi e popolose città del mondo e la gente è da sempre abituata a convivere con i supereroi, che si occupano del rispetto della legalità. Ma inspiegabilmente un giorno i paladini di Big City scompaiono e i loro nemici hanno l’occasione di mettere a ferro e fuoco la città e sottometterla alla loro autorità.
È qui che Aslan, ormai adolescente, decide di intervenire rimettendo mano al suo antico progetto e riadattandolo per creare un’armatura con cui affrontare anche l’avversario più temibile. Ecco che nasce Valkir, un’arma che non solo dona a Aslan una forza fuori dal comune ma sembra trasformarlo dall'interno.
La carriera di sorvegliante non impedisce al ragazzo di condurre una vita normale e di conquistare Betty, la ragazza di cui è innamorato.
Ma il mistero della scomparsa dei supereroi a Big City non è ancora risolto e serve l’intervento di un misterioso antiquario a svelare l’arcano: tutti i paladini della città sono stati catturati proprio dall'uomo che ha convinto Aslan a costruire la sua gigantesca macchina e che ha costretto il ragazzo all'esilio. Aslan veste nuovamente l’armatura di Valkir e riesce a liberare gli eroi di Big City, entrando a pieno titolo nella squadra.

DICCI DI TE:

AMO SCRIVERE PERCHÉ: la scrittura mi permette di accedere a un mondo interiore che spesso mi sorprende perché non scopro di volta in volta cosa mi riserva. Tramite la scrittura metto in relazione quanto mi accade attorno con quanto ho dentro di me, e a volte il mix è davvero interessante. Scrivere è quindi il miglior strumento di analisi di cui io disponga, l'unico con cui davvero mi riesce di osservare gli altri e me, per cui le mie storie e miei personaggi, sia quelli più realistici, sia quelli fantastici, costruiscono un affresco umano affascinante in cui calarmi.

INTERESSI: ho interessi tra i più svariati, dai libri ai fumetti, dai viaggi alla musica, e in buona sostanza tutti sono ben rappresentati nei miei libri. Scrivo (soprattutto narrativa, ma mi sono cimentato anche con la poesia e ho pubblicato due saggi), faccio teatro, gestisco una piccola biblioteca di quartiere, sono barman (anche se non sono ancora a tramutare questa passione in un mestiere), mi piace andare al cinema e guardare film di tutti i generi, e amo la buona cucina.

SOGNO NEL CASSETTO: sicuramente lavorare a contatto con i libri, magari tornando a fare il bibliotecario per professione. Ma in genere amo la creatività e non mi dispiacerebbe creare qualcosa in cui le qualità di più persone abbiano modo di combinarsi. Chiaramente il mio sogno nel cassetto è però fare lo scrittore come professionista.


***

MAX PENNA


Max Penna è nato nella regione dove il grande filosofo Pitagora diede vita alla sua scuola, si dedica fin da piccolo allo studio di scienza e filosofia, con lo scopo di soddisfare le sue molteplici curiosità. Influenzato dal pensiero filosofico ed incuriosito dalla fisica è sempre stato affascinato dai paradossi temporali. Il tempo e la relatività sono sempre stati al centro delle principali riflessioni dell'autore. Frequenta il Liceo Scientifico con ottimi risultati e, dopo la maturità, si trasferisce a Torino per frequentare Ingegneria Elettronica in una delle università più rinomate d'Italia. Qui si ribella ad un pensiero, secondo lui, troppo rigido, e fa difficoltà ad accettare i molti "capricci" di chi è fiero di definirsi Professore e, purtroppo, non Maestro. Si scontra con molti insegnanti non accettando imposizioni e rigide schematizzazioni che rendono quei concetti più religione che scienza. Capisce, però, che se vuole laurearsi deve adattarsi. Da quel momento rinuncia ad ogni contrasto con i professori accettando in silenzio ogni loro dettame. Dopo la laurea risente degli anni persi a vincolare il pensiero, cosa che normalmente viene definita con accezione positiva "forma mentis". Inizia a lavorare come progettista elettronico, informatico e meccanico e finalmente riesce a dare sfogo alla sua creatività, sia in azienda che in privato, cercando di sfruttare il tempo libero per migliorarsi e rispondere alle proprie curiosità. Dopo anni di ricerche e studi su fisica quantistica, filosofia, medicina alternativa, spiritualità, economia e psicologia, si viene sempre più a creare un pensiero che non vede più la scienza lontana dallo spirito, anzi le lega indissolubilmente. Decide quindi di scrivere nella speranza di poter ispirare il pensiero di molti che non vogliono smettere di vivere come eterni bambini con gli occhi spalancati davanti agli incredibili misteri dell'Universo.

Per scoprire di più su di lui e sui suoi lavori, potete visitare il suo sito.


Titolo: “La cospirazione degli involuti" 
Autore: Max Penna
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo e digitale
Disponibile su tutti gli store di libri.

Trama: Un'antica macchina del tempo si prepara a stravolgere la vita e le certezze di Michele, trasportandolo indietro di 200 anni, in una società evoluta, etica e tecnologicamente molto avanzata. Un mondo ben diverso da quello tramandato dalla memoria storica. Un'occasione unica per scoprire una cultura affascinante e coinvolgente, ma anche per conoscere capacità straordinarie quali telepatia e telecinesi. Il protagonista scoprirà, però, una sconcertante verità: lui è un involuto e, come tale, non potrà tornare al suo tempo fino a quando non evolverà. Ma non è il solo. Come lui, una piccola parte degli abitanti della Terra non è consapevole delle proprie capacità. Sono gli Involuti, una minoranza accolta dal resto della popolazione senza alcuna discriminazione, in attesa del loro salto evolutivo. Ma qualcuno trama affinché il mondo possa involvere per tornare sotto il controllo di pochi potenti. Michele si avventurerà, allora, nei meandri del tempo, estirpando le sue credenze per superare ogni suo limite e sviluppando doti incredibili persino per il popolo evoluto. Ma per salvare quella consapevolezza dovrà necessariamente affrontare il più grande dei paradossi temporali.

DICCI DI TE:

AMO SCRIVERE PERCHÉ...: Amo scrivere perché mi piace condividere i miei pensieri e idee con gli altri. Io non scrivo cose giuste, ma sicuramente i miei scritti, a quanto dicono, fanno molto riflettere.

INTERESSI: La Scienza ed in particolare quella meno "Materialistica" e più Filosofica è la mia prima passione. Filosofia, non intesa come conoscenza cronologica di ciò che hanno scritto i filosofi, ma dei concetti che esponevano. Amo anche la musica, suono la chitarra elettrica ed ho suonato in vari gruppi; le arti marziali e gli sport individuali in generale.
Amo fare ed imparare sempre cose nuove. Odio invece le condizioni statiche e ripetitive, che considero deleterie per l'animo umano e per la sua creatività.

SOGNO NEL CASSETTO: Sogno di poter vivere in modo semplice, ma felice. Circondato da amore, tempo da poter trascorrere con me stesso e con chi amo.
Sogno un mondo migliore, dove la ricchezza materiale possa rappresentare solo un mezzo, ed il cuore ed il benessere di tutti possano essere l'unico obiettivo.
Sogno un mondo più etico, dall'alta morale, mattone fondamentale per una felicità comune.


Buona lettura! :)

Nessun commento:

Posta un commento