venerdì 30 marzo 2018

Segnalazione "L'assonometria del caso" di Chiara Novelli


Segnalazione "L'assonometria del caso" di Chiara Novelli

Amici lettori, oggi vi segnalo un romanzo interessante, che gioca con i generi, mescolandoli tra loro. E' uno sci-fi, è un po' noir, di sicuro è una storia con una forte componente psicologica. Sto parlando di "L'assonometria del Caso" di Chiara Novelli, con protagonisti tre uomini con lo stesso nome: Zauko Graus!

Titolo: L’assonometria del Caso
Autore: Chiara Miryam Novelli
Prezzo di copertina: 12,05 €
Pagine: 306
Editore: self publishing
Genere: romanzo psicologico
Data di uscita: 2 novembre 2017
Disponibile anche in ebook (Amazon). 

Trama:
Romanzo psicologico-noir, a tratti giallo, a tratti sci-fi dove tre uomini con lo stesso nome, Zauko Graus, perdono la loro identità per deficit della memoria, per fuggire alla legge, per entrare nelle file del monachesimo ortodosso. Ma il nome ha una vibrazione che è suono, e il suono è geometria, aritmetica, numero. E queste coordinate comuni, dato che tutto in natura è vibrazione, numero e parte di un unico tessuto energetico, fanno sì che i tre uomini abbiano tratti destini comuni e che le loro vite si attraggano e si intreccino. 

Ma c’è un quarto Zarko Graus, quello vero, quello che non sa nulla dei tre ma, come commissario, si ritrova in pensione con tre casi irrisolti a cui vuole dare soluzione a ogni costo, tre donne che scoprirà legate ai tre uomini con lo stesso nome. Ma anche qui c’è una quarta donna, il quarto caso irrisolto, quello legato a lui. Analisi sul senso del destino e dell’identità che lo contiene dove una voce narrante fa da contro canto alle ragioni del Caso mentre la trama scorre fra indagini che sono specchio del mondo interiore dei personaggi.
“… ma fra tutte le cose del suo mondo fino a quel momento, quelle che preferiva erano gli oggetti che avevano una luce. Cosa si nascondeva in quella luce? Fare luce era solo un’angoscia che invece di dargli pace lo inchiodava, anche per ore, nella stessa posizione, sul margine del letto o su quello della poltrona del salotto, accendendo e spegnendo, in maniera immobile e intermittente, l’interruttore a filo delle lampade. 
E se i suoi cosiddetti cugini, gli si avvicinavano dopo aver fatto esercizio di pazienza per le lunghe ore di luce che andava e veniva, lui sbottava e urlava come colpito da un dolore insopportabile. 
Poi, attonito, voltava il viso e ritornava nel suo sguardo fisso, tenero, perché ti faceva commuovere, quell’uomo, dentro vestiti più grandi di lui, mentre continuava quel movimento a scatto del pollice che accendeva e spengeva, accendeva e spengeva.”

L’autrice
Chiara Novelli, scrittrice, poeta, pittrice, vive e lavora a Firenze. Dopo aver compiuto studi umanistici si è formata presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro di Palazzo Spinelli a Firenze.
Avvicinatasi alle arti figurative con tecnica a olio presso l’Accademia d’Arte di Firenze, ha ora al suo attivo, come pittrice, molte mostre personali e collettive. Esperta d’arte, è vice presidente del “Centro d’Arte Modigliani”. Dopo aver compiuto un percorso di Tecniche di Scrittura Creativa, si dedica all’attività letteraria occupandosi di poesia, di Firenze e di narrativa, come editor, prefatrice, blogger, collaboratore redazionale di Literary. Presidente dell’associazione culturale “ La Città di Murex-Laboratorio Arte e Scrittura di Firenze”.

Dal 2016 fa parte del Gruppo Scrittori Firenze, in cui partecipa come scrittrice e presidente del concorso nazionale di Narrativa, Teatro, Musica e Arti Visive: “La Città di Murex”, oggi alla sua terza edizione. È socia ordinaria dell’EWWA-European Wrinting Woman Association.
Ha pubblicato la sua prima silloge poetica: Paradisi fragili Pagnini Editore (2012), raccolta poetica e fotografica (foto mie) in otto sezioni, segnate, da otto liriche con modalità ripresa dal sufismo.

Ha pubblicato un libro di racconti: “La precisione dell’acqua” Iena Reader-Nardini Editore (2015), 17 racconti dove i personaggi vivono e agiscono accanto a un corso d’acqua e trasformano il loro percorso di vita con grande esorcismo dell’arte, in tutte le sue forme. Ha pubblicato la sua seconda silloge poetica: “Il cerchio occidentale” PSEditore (dicembre 2015), raccolta poetica e fotografica (foto mie) in tre sezioni, e sottolineare i tre momenti che, in età classica, contrassegnavano il momento della creazione artistica, anticamera della conoscenza di sé. Ha pubblicato la raccolta di racconti: “25 piccole storie perverse” Porto Seguro Editore (ottobre 2016), Silloge di 25 racconti caratterizzati da una tematica comune: l’erotismo, visto però dalla parte di chi ha preso altre strade per comunicare la propria sessualità. Ha pubblicato il romanzo “L’assonometria del Caso” (novembre 2017), romanzo sci-fi noir, psicologica.

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